CARDIOFITNESS
il film

Federico Costantini
ci racconta
le sue impressioni
durante le riprese

31 marzo 2006

la mia prima intervista

Oggi io non lavoravo dato che non c’ero nella scena odierna, ma comunque sono andato sul set e ho salutato tutti… ma non ero li per una visita di cortesia, ma per la mia prima intervista. Sono venuti dei giornalisti dei siti internet (così ha deciso l’ufficio stampa) e mi hanno posto varie domande sia sul mio personaggio che sul film oltre che su di me. È stato bello e interessante. Insieme a me hanno intervistato anche Fabio Tagliavia il regista (con me nella foto), e Alessandra Montrucchio autrice del libro Cardiofitness da cui è ovviamente tratto il film. Domani vi parlerò di lei e del suo libro.

29 marzo 2006

due mattacchioni

Gli ultimi due giorni ho girato con Dino Abbrescia (che interpreta mio padre) e Daniele De Angelis (mio cugino Guido nel film) e sono stati forse i giorni in cui mi sono divertito di più, mi sono proprio ammazzato dalle risate… e vedrete perché… Sono contento di come è andata finora e un po’ se penso che sta per finire mi dispiace… Perchè mi è capitata una troupe fantastica… sono tutti gentili e simpatici. Ma adesso penso a finire il mio lavoro come l’ho cominciato, cercando di fare del mio meglio. La prossima settimana ci saranno le scene di sesso tra Stefano e Stefania (cioè io e Nicoletta Romanoff)…

27 marzo 2006

una pazzia per Nicoletta Romanoff

Ho fatto un’altra scena con Nicoletta Romanoff (Stefania nel film) in cui ci calavamo da un muro di più di tre metri, che ci ha sfiancato più di una giornata intensiva di palestra. In questa scena ho commesso una delle mie pazzie dovute al mio modo di fare a volte un po’ troppo istintivo: invece di calarmi aggrappandomi e tenendomi appeso dalle braccia come ho fatto poi, da in piedi ho addirittura saltato slanciandomi e aumentando l’altezza del salto… mi sono divertito ma i tre e passa metri li ho sentiti tutti sulle caviglie e sui talloni che mi fanno ancora un po’ male.

23 marzo 2006

sabato 25 vi aspetto
allo stadio di baseball di Nettuno!!!

Come vi avevo già detto, sabato 25 nello stadio di baseball Steno Borghese di Nettuno (in via Cisterna), verrano girate alcune sequenze di Cardiofitness, insieme a giocatori professionisti... e mi vedranno come eroe perché... beh, insomma, lo scoprirete poi al cinema.
Come promesso, la partecipazione del pubblico è gratuita. E i più fortunati potranno trovarsi sugli spalti fianco a fianco con Nicoletta Romanoff, Daniele De Angelis e le altre protagoniste: Giulia Bevilacqua (tra le protagoniste di Distretto di polizia) e Sarah Felberbaum (già vista in Top of the pops).

INGRESSO DALLE ORE 14,00
FINO AD ESAURIMENTO POSTI

Se non sapete come arrivare a Nettuno, basta cliccare nel titolo di questo post e troverete una bella mappa in cui ci sono tutte le indicazioni possibili. Appena arrivati in città, sarà facile trovare lo stadio.
Vi aspetto numerose e numerosi!!!

22 marzo 2006

di corsa, dopo un litigio

Ho fatto una scena in cui correvo a perdifiato dopo una litigata con mio padre Nick (interpretato da Dino Abbrescia), nella quale la macchina da presa era posizionata su un’auto militare che mi seguiva. Finita la scena avrei voluto una flebo. Non potete immaginare che fatica si prova a fare certe cose. Ma è molto divertente.


21 marzo 2006

writers, tagger e skateboard

Durante la quinta settimana abbiamo girato con il camera-car scene in motorino nelle quali mi sono congelato dal freddo, e in macchina. È stato divertente.
Ma soprattutto le scene in cui io facevo i miei graffiti sui muri... sono venuti dei veri writers professionisti di circa 25 anni che in pochissimo tempo hanno fatto dei “pezzi” spettacolari!! Quando li vedrete rimarrete anche voi stupiti.
Erano bellissimi e devo dire che mi piacerebbe davvero saper fare cose del genere. I loro nomi d’arte sono Artan, Krisa ed Etnik. Tre fenomeni.
Sono venuti anche degli skaters professionisti che si sono esibiti in salti spettacolari. Vederli è stato bello. Avrei voluto provare. E prima o poi lo farò.

20 marzo 2006

sotto le stelle, con una stella

Un’altra scena bellissima con Nicoletta Romanoff: Stefano e Stefania che entrano in un deposito e sotto un cielo stellato si baciano sul tetto di un tram…
In pochi sono stati sul tetto di un tram, io non ero tra quelli, e comunque nel deposito, con un panorama pazzesco, il cielo stellato, e con la propria ragazza…!! Wow!
Mi viene da dire: Beato Stefano, il mio personaggio!! Ma anche per me è stato bellissimo...
La settimana si è conclusa con la scena in cui Stefano e Stefania si parlano per la prima volta e si conoscono, e un’altra in un momento di piccola crisi tra i due.

19 marzo 2006

mission impossible

La quarta settimana è stata insieme alla quinta la più impegnativa per me. Avevo gran parte delle scene più importanti e lunghe, tutte concentrate in 10 giorni. Ma devo dire che ho fatto delle belle esperienze.
Mercoledì ho girato in motorino una scena con Nina Torresi (che fa Cinzia), 1 ragazza della mia età… poi un’altra scena in cui ho dovuto scavalcare un muro di recinzione di sei metri in cui mi sono veramente divertito, non pensavo di fare una scena del genere, alla “Mission Impossibile”, e invece…
Hanno anche chiamato uno stunt-man, ma non è che sia servito a molto… All’inizio non volevano farmi scavalcare tutto il muro e le recinzioni, ma dato che nella prova l’ho fatto agevolmente allora Fabio mi ha fatto scavalcare.
Non senza rischi: se cascavo, e non era cosi improbabile, minimo mi rompevo le gambe. A me piacciono le cose rischiose. E infatti come potevano mancare i cavi della corrente dei tram che mi sfioravano durante lo scavalcamento?! Infatti c’erano… alla prossima.

18 marzo 2006

una capocciata sul set

Oggi abbiamo girato per la prima volta con Dino Abbrescia (mio padre Nick nel film), che ci fa morire dalle risate, è veramente troppo simpatico.
E poi altre scene di scuola, questa volta in esterno, prima una in cui Nicoletta Romanoff (cioè Stefania) mi viene a prendere a scuola senza farsi vedere dalla gente intorno (ricordatevi che tra me e lei c’è un’enorme differenza d’età), come una detective, e io ho dovuto fare una corsa con tuffo nel portabagagli dell’auto di Stefania.
Mi sono divertito troppo, ma ho rimediato qualche livido. Ho dato una capocciata! Ora aspetto la giornata di domani dove girerò in motorino, ci sarà da divertirsi! A presto.

17 marzo 2006

divertirsi recitando

La terza settimana è passata velocemente dato che ho lavorato solo tre giorni e non cinque. Abbiamo girato scene con la madre di Stefania, con Guido alla sala giochi e soprattutto la prima scena veramente impegnativa dal punto di vista della recitazione: la dichiarazione d'amore di Stefano (cioè io) a Stefania (cioè Nicoletta Romanoff). Ho dedicato un’attenzione particolare a questa scena facendomi aiutare da Gisella Burinato nella preparazione. Il lavoro ha dato i suoi frutti, il regista Fabio Tagliavia era contento e io altrettanto.
La quarta settimana è iniziata con scene di scuola soprattutto con Guido (Daniele De Angelis) mio coetaneo con il quale mi diverto moltissimo. In una scena eravamo vestiti da operai di una fabbrica, per la scena all’interno della nostra scuola nel film, un’istituto tecnico, precisamente nell’ora di pratica dove dovevamo usare i macchinari di metallurgia.
In questa scena tra gli occhiali di protezione e gli abiti eravamo molto buffi, cosi io e Daniele abbiamo provato la scena fino alla noia, perché ci veniva troppo da ridere solo a guardarci.

15 marzo 2006

venite a trovarmi sabato 25 marzo

Da quando ho aperto questo blog, mi avete spedito moltissime mail di incoraggiamento.
Per ringraziarvi e per farvi vedere da vicino come funziona un set, vorrei che veniste a trovarmi Sabato 25 marzo a Nettuno, vicino Roma.
Durante l'amichevole di baseball Nettuno-Livorno, verranno effettuate alcune riprese di Cardiofitness.
Ci saranno il regista Fabio Tagliavia, Nicoletta Romanoff, Giulia Bevilacqua, Sarah Felberbaum, Daniele De Angelis, Dino Abbrescia e molti altri.
Potrete stare tra il pubblico in tribuna e magari avere la fortuna di trovarvi accanto Nicoletta, Giulia e Sarah che faranno il tifo per me mentre sto lì sul campo.
Appuntamento alle 14.00, ingresso gratuito. Vi aspetto!

10 marzo 2006

ci siamo baciati!

… e poi c’ è stata la prima scena in cui io e Nicoletta ci baciavamo. Sapevo che sarebbe venuta bene, non potevo avere difficoltà nel baciare una bella donna come lei… però devo dire che baciare una donna di ventisei anni a soli 17 anni fa sempre un certo effetto.
Specie con Nicoletta.
È stato bello e alla fine della scena, lasciato andare l’autocontrollo, mi sentivo benissimo, non ci credevo.
L’ho raccontato ai miei amici, gli ho inviato un sms alle tre di notte e il giorno dopo ci siamo visti e tutti quelli che conosco mi hanno detto la stessa cosa: mortacci tua! Beato te! Eccetera. Ovviamente tutti avrebbero voluto essere al mio posto.

09 marzo 2006

il primo ciak


Non ho avuto difficoltà o problemi di ambientamento sul set, dato che sono figlio di un regista e sceneggiatore, e di una costumista. Sono nato in questo mondo e sono stato tantissime volte sui set di vari film. Conoscevo quindi già l’ambiente, il lavoro e le procedure.
Arrivati al primo giorno di riprese, ero voglioso di iniziare e stranamente non ero per niente agitato. Al primo ciak ero molto emozionato. Mi sembrava strano, avevo sempre visto gli attori girare, ma adesso c’ero io lì davanti alla macchina da presa, e mi faceva uno strano effetto. Per fortuna io ho molto auto-controllo e non mi faccio fregare dalle emozioni, cosi mi sono concentrato e ho iniziato a lavorare.
Il primo giorno abbiamo girato una scena in piscina… bagno alle 3 di notte! Ma per fortuna faceva molto caldo ed è stato piacevole e divertente. Per le due prime settimane abbiamo continuato con le scene della palestra fitness, tapiroulant. E poi...

06 marzo 2006

la preparazione


Come ho scritto nel precedente post, quando ho avuto la conferma che ero io la scelta, che io avrei interpretato Stefano, ero felicissimo, euforico. Erano già un paio d’anni che pensavo seriamente di fare l’attore ed ecco che mi si presenta l’ occasione per cominciare. Cosi ho iniziato subito ad entrare nel ruolo, a concentrarmi.
Il tempo prima dell’inizio delle riprese è passato abbastanza velocemente. Sono andato più volte a casa di Fabio Tagliavia (il regista), per leggere la sceneggiatura, analizzando tutte le scene e vedere grosso modo come farle. Le abbiamo anche provate le volte successive, prima con Nicoletta Romanoff, poi con Daniele De Angelis che interpreta Guido (mio cugino nel film), e poi con Dino Abbrescia (che interpreta mio padre Nick).
Durante queste prove ho avuto il prezioso aiuto di Fabio Troiano (Massimo, l’ex di Stefania nel film), che mi ha aiutato soprattutto all’inizio per capire bene come interpretare varie scene.
Inoltre ho avuto la possibilità di andare a fare delle lezioni dalla coach Gisella Burinato, alla quale devo tantissimo perché mi ha insegnato (in 2 settimane!) molte cose sul lavoro dell’attore, per ricreare le situazioni e gli stati d’animo richiesti dalle varie scene, e in generale le tecniche interpretative.